Il Belvedere dell'Etna

L’eruzione del 2001 dell’Etna, quando la Montagna sembrava viva

L’eruzione del 2001 ha visto la contemporanea presenza di 5 bocche attive in diverse zone del vulcano. L’ attività stromboliana con emissione di colate laviche, è stato un fenomeno piuttosto comune negli ultimi 40 anni nel cratere sommitale di Sud Est, ed è stato accompagnato da emissione di colate laviche a 2800 metri di quota sul bordo occidentale della Valle del Bove e a 2900 metri in Valle del Leone, nonché da una bocca a 2100 metri presso i Monti Calcarazzi, che ha distrutto una buona parte delle attività turistico/commerciali dell’area del Rifugio Sapienza.
Infine, una bocca si è aperta proprio in zona Belvedere, dalla quale si è avuta attività, fortemente, stromboliana con intensa emissione di cenere.
Questa bocca ha lentamente costruito il Cratere Laghetto, ben visibile dal Belvedere, e ha causato un accumulo di quasi un metro di cenere nella vicina città di Catania, con pesanti conseguenze sulla viabilità, anche aerea, e sulle attività commerciali ed agricole della zona.
Per avere una idea della quantità di cenere emessa, e dell’altezza raggiunta dalla colonna eruttiva, è sufficiente sapere che la cenere del Cratere laghetto ha raggiunto la Grecia e le coste settentrionali dell’Africa.

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

Perché l’Etna è uno dei vulcani più studiati al mondo?

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

I sensi raccontano la Val Calanna

I diversi nomi della “Muntagna”

Una fauna ancora tutta da scoprire

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

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Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

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Il Belvedere Etneo

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Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

I Malavoglia

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I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

L’Etna: un meraviglioso insieme di diversi tipi di flora

Le “tacche” della neve

La continua evoluzione dei Crateri sommitali Etnei

I sensi raccontano i Crateri sommitali Etnei

L’eruzione del 1669 a Catania

I primi edifici vulcanici dell’Etna, tra Acicastello ed Acitrezza

Etna, un laboratorio naturale dove svolgere esperimenti

I sensi raccontano la Valle del Leone

Il primo tentativo al mondo (quasi riuscito) di fermare una colata lavica: l’eruzione del 1991-93

La montagna vivente

Il Grand Tour in Sicilia

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

Acireale e le sue “timpe”

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

Un vulcano in continua evoluzione

L’attività dei Crateri sommitali tra il 2011 e il 2019

Il fiume Aci