Acireale

Acireale e le sue “timpe”

Acireale è una delle più incantevoli cittadine della Sicilia, conosciuta come la perla dello Ionio, incastonata fra il mare e la montagna.
Da un punto di vista geologico, ad Acireale si osserva un’ulteriore tappa dell’evoluzione dell’Etna.
La città sorge, infatti, su una scarpata tettonica detta “ Timpa “, costituita da imponenti declivi sub-verticali a picco sul mare.
La barocca piazza Duomo, al centro della città, è collegata al mare attraverso un percorso che da via Romeo si dirige in discesa fino ad intestarsi sul “Sentiero delle Chiazzette”, il quale ridiscende la timpa offrendo al visitatore un inaspettato panorama della discesa marina già dai primi metri.
Su questo percorso, usato oggi dai turisti e dagli acesi per raggiungere il mare e la piccola frazione di Santa Maria la Scala, è presente una piccola fortezza difensiva chiamata “Fortezza del Tocco” che aveva il compito di rendere sicura questa antica via di collegamento usata per i commerci marittimi. Oggi la fortezza è sede per le escursioni organizzate dal Corpo Forestale dello Stato e da Legambiente, alla scoperta della flora e della fauna presenti sulla timpa.

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

Il fiume Aci

L’eruzione del 1669 a Catania

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

I sensi raccontano Torre del Filosofo

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

I sensi raccontano la Val Calanna

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

Acireale e le sue “timpe”

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

Il Grand Tour in Sicilia

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

La Valle del Leone e l’Ellittico

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

I diversi nomi della “Muntagna”

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I Malavoglia

Il Belvedere Etneo

Etna, la montagna vivente

I sensi raccontano la Valle del Leone

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

I sensi raccontano i Monti Rossi

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Le “tacche” della neve

Un Vulcano in continua evoluzione

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

I sensi raccontano Acireale

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico