La Val Calanna

I sensi raccontano la Val Calanna

vista
Tra Mare e Monte

All’interno del percorso, la Val Calanna, ed in particolare la cima di Monte Fior di Cosimo o di Monte Zoccolaro, rappresenta il primo luogo dove poter osservare una vasta area della Sicilia orientale.

olfatto
Le Ginestre

Per buona parte dell’anno, la Val Calanna è ricoperta da un manto giallo e verde di ginestre, non bisogna perdere l’occasione di annusare i suoi profumatissimi fiori gialli.

gusto
Le mele Etnee

La Val Calanna è una zona dove poter trovare ancora delle piante di mele Etnee, un po’ più piccole di quelle a cui siamo abituati, ma veramente gustose!

tatto
La lava liscia!

Inoltrandosi nella colata del 1991-93, all’inizio della Val Calanna, si vedono delle porzioni completamente lisce, come fossero delle strade artificialmente costruite: si tratta di porzioni di lava di tipo “pahoehoe” che, in Hawaiiano, significa “che ci si può camminare a piedi scalzi sopra”.

udito
Le esplosioni dei Crateri Centrali in lontananza

La Val Calanna e, più generalmente, la Valle del Bove, sono luoghi lontani dai centri abitati. Sedendosi in una zona  comoda,  ad un certo punto, si sentirà un’esplosione ai crateri sommitali!

I sensi raccontano la Val Calanna

Un Vulcano in continua evoluzione

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

I sensi raccontano Torre del Filosofo

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

I Malavoglia

I sensi raccontano Acireale

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

Le “tacche” della neve

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

Il Belvedere Etneo

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

I sensi raccontano i Monti Rossi

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

La Valle del Leone e l’Ellittico

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

L’eruzione del 1669 a Catania

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

Il Grand Tour in Sicilia

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Il fiume Aci

Etna, la montagna vivente

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

I sensi raccontano la Valle del Leone

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Acireale e le sue “timpe”

I diversi nomi della “Muntagna”

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato