Torre del filosofo

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

A quasi 3000 metri sul livello del mare e alla base dei crateri sommitali, nella zona di Torre del Filosofo, si trova un luogo amato da Empedocle. Filosofo e politico Siciliano, nato e vissuto ad Agrakas, l’attuale Agrigento, nel V sec. a.C. Si racconta che l’agrigentino visse qui, costruendo una dimora, poiché amava il contatto con la natura. Tra i suoi desideri vi era quello di diventare tutt’uno con la superficie dell’Etna, mescolandosi ad acqua, terra e aria. Empedocle studiava i fenomeni eruttivi e si lasciava affascinare ma, quella stessa natura da lui tanto amata, secondo la leggenda ne provocò  anche la morte, facendolo precipitare dentro un cratere del vulcano. Intorno a questa vicenda sono sorte molte storie, ognuna delle quali racconta versioni differenti della sua fine. Secondo Ippoboto: «Egli, levatosi, si diresse all’Etna e, giunto ai crateri di fuoco, vi si lanciò e scomparve, volendo confermare la fama che correva intorno a lui, che era diventato dio. Successivamente fu riconosciuta la verità, poiché uno dei suoi calzari fu rilanciato in alto; infatti, egli era solito usare calzari di bronzo».

Il fiume Aci

I sensi raccontano Torre del Filosofo

La Valle del Leone e l’Ellittico

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

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Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

I sensi raccontano i Monti Rossi

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Acireale e le sue “timpe”

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

I Malavoglia

Etna, la montagna vivente

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

Il Belvedere Etneo

Il Grand Tour in Sicilia

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

I diversi nomi della “Muntagna”

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I sensi raccontano la Val Calanna

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

Un Vulcano in continua evoluzione

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Le “tacche” della neve

I sensi raccontano Acireale

L’eruzione del 1669 a Catania