La Valle del Leone

I sensi raccontano la Valle del Leone

vista
Panorama da capogiro

Il panorama da quota 2900 metri, nella parte alta della Valle del Leone è uno dei più suggestivi di tutta la Sicilia.
Nei giorni con aria tersa è infatti possibile ammirare tutta la costa settentrionale siciliana, le Isole Eolie e, se si è fortunati, anche tutte le catene montuose dei Peloritani, Nebrodi e Madonie, fino ad arrivare anche a Palermo.

tatto
Il vetro vulcanico

Il suolo nella Valle del Leone è costituito da cenere e lapilli emessi durante l’attività recente dell’Etna. Pur essendo soffice nel momento in cui questa sabbia viene calpestata, provate a prenderne un po’ in mano e vedrete come, in realtà, essa sia fortemente abrasiva, in quanto formata da vetro vulcanico tagliente.

udito
Il vento, le esplosioni e nulla più

Siete in uno dei posti più silenziosi che la Sicilia possa offrire.
L’alta quota non permette, infatti, lo stanziamento di fauna, per cui quello che udirete sarà solo il suono del vento, spesso sferzante, e le esplosioni del vicino cratere di Nord Est.

I sensi raccontano i Crateri sommitali Etnei

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Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

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I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

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I sensi raccontano Acireale

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I sensi raccontano la Valle del Leone

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I Malavoglia

L’Etna: un meraviglioso insieme di diversi tipi di flora

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I sensi raccontano la Val Calanna

L’eruzione del 1669 a Catania

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

Il Grand Tour in Sicilia

La continua evoluzione dei Crateri sommitali Etnei

L’eruzione del 2001 dell’Etna, quando la Montagna sembrava viva

I sensi raccontano I Monti Rossi

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

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I diversi nomi della “Muntagna”