Il Monte Etna

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Durante gli ultimi 20 anni, l’Etna è entrato di prepotenza tra i terroir più famosi ed apprezzati dal punto di vista della produzione vinicola.
I vini Etnei sono sempre più richiesti a livello mondiale, e tutte le più grandi cantine del mondo stanno continuando, tutt’oggi, a comprare ettari di terreno per costruire nuovi impianti.
Ciò non è dovuto solo alla fertilità dei terreni vulcanici , ma, soprattutto, all’esposizione delle pendici del vulcano rispetto ai venti dominanti nella zona e al fatto che l’elevata pendenza porta le zone collinari molto vicino al mare.
Proprio per la differenza in queste caratteristiche, esistono tre distinte zone di vinificazione: le zone del basso versante sud-occidentale, il versante orientale e quello settentrionale, con quest’ultimo che riesce a sfruttare una doppia esposizione dei venti, provenienti da mare e da terra.
I vitigni tipici del vulcano sono il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio, il Carricante e il Catarratto.Vitigni nelle pendici etnee

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

I sensi raccontano Torre del Filosofo

I sensi raccontano la Valle del Leone

I sensi raccontano i Monti Rossi

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

L’eruzione del 1669 a Catania

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

Il fiume Aci

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

Etna, la montagna vivente

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

I sensi raccontano la Val Calanna

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

Un Vulcano in continua evoluzione

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

I sensi raccontano Acireale

La Valle del Leone e l’Ellittico

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

Le “tacche” della neve

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

I Malavoglia

I diversi nomi della “Muntagna”

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

Il Grand Tour in Sicilia

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

Acireale e le sue “timpe”

Il Belvedere Etneo