La Valle del Leone

I sensi raccontano la Valle del Leone

vista
Panorama da capogiro

Il panorama da quota 2900 metri, nella parte alta della Valle del Leone è uno dei più suggestivi di tutta la Sicilia.
Nei giorni con aria tersa è infatti possibile ammirare tutta la costa settentrionale siciliana, le Isole Eolie e, se si è fortunati, anche tutte le catene montuose dei Peloritani, Nebrodi e Madonie, fino ad arrivare a Palermo.
Panorama da meditazione.

olfatto
L’odore del vulcano

Non è raro che il vento spiri dai crateri sommitali verso la Valle del Leone, portando con sè i gas emessi dai crateri sommitali. Senza esagerare nel tempo di stazionamento nella nube di gas, si potrà sentire il classico odore che un vulcano emette.

tatto
Il vetro vulcanico

Il suolo nella Valle del Leone è costituito da cenere e lapilli emessi durante l’attività recente dell’Etna. Pur essendo soffice, questa sabbia è fortemente abrasiva, in quanto formata da vetro vulcanico tagliente.

udito
Il vento, le esplosioni e nulla più

Questo è uno dei posti più silenziosi che la Sicilia possa offrire. L’alta quota non permette infatti lo stanziamento di fauna, per cui quello che si sente è solo il suono del vento, spesso sferzante, e le esplosioni del vicino cratere di Nord Est.

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Acireale e le sue “timpe”

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

I diversi nomi della “Muntagna”

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

Etna, la montagna vivente

I sensi raccontano Acireale

I sensi raccontano i Monti Rossi

Le “tacche” della neve

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Un Vulcano in continua evoluzione

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

I sensi raccontano la Valle del Leone

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

Il Belvedere Etneo

La Valle del Leone e l’Ellittico

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

Il fiume Aci

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

L’eruzione del 1669 a Catania

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

I sensi raccontano Torre del Filosofo

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

I Malavoglia

Il Grand Tour in Sicilia

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

I sensi raccontano la Val Calanna