Torre del filosofo

Il Grand Tour in Sicilia

Il Grand Tour era un percorso a tappe, necessario ai giovani appartenenti a famiglie aristocratiche, per completare la  formazione universitaria.
Esso, a partire dal 1400, si diffuse rapidamente  in tutta Europa con la finalità di incentivare i contatti tra gli studenti con le principali corti europee, attraverso viaggi di istruzione.
L’Italia rappresentò, da subito, il centro della vita culturale ed artistica europea ospitando, durante il periodo rinascimentale, un gran numero di giovani stranieri.
Inizialmente, le città  più visitate erano Roma, Firenze, Milano e Torino, e non era consuetudine scendere sotto Napoli, almeno fino al XVII secolo, quando anche la Sicilia con le sue bellezze naturalistiche storiche e artistiche entrò a far parte del Grand Tour.
Ognuno dei viaggiatori, durante gli spostamenti, osservava l’isola da diversi punti di vista: dall’analisi storico – antropologica a quella paesaggistica, alle quali si affiancavano le emozioni e le tesi dello studioso o le riproduzioni dell’artista.
Ciò permise di ricostruire, in modo alquanto dettagliato, l’immagine della Sicilia del ‘700.
Altri viaggiatori, meno giovani, sono stati attratti dalle bellezze descritte in Sicilia, e tra questi uno dei più importanti è sicuramente Wolfgang Goethe .

Un Vulcano in continua evoluzione

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

I Malavoglia

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

La Valle del Leone e l’Ellittico

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

L’eruzione del 1669 a Catania

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

Il Grand Tour in Sicilia

Il Belvedere Etneo

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

Le “tacche” della neve

I diversi nomi della “Muntagna”

I sensi raccontano Acireale

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

I sensi raccontano la Valle del Leone

I sensi raccontano la Val Calanna

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I sensi raccontano i Monti Rossi

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

Il fiume Aci

I sensi raccontano Torre del Filosofo

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Acireale e le sue “timpe”

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

Etna, la montagna vivente