Torre del filosofo

Il Grand Tour in Sicilia

Il Grand Tour era un percorso a tappe, necessario ai giovani appartenenti a famiglie aristocratiche, per completare la  formazione universitaria.
Esso, a partire dal 1400, si diffuse rapidamente  in tutta Europa con la finalità di incentivare i contatti tra gli studenti con le principali corti europee, attraverso viaggi di istruzione.
L’Italia rappresentò, da subito, il centro della vita culturale ed artistica europea ospitando, durante il periodo rinascimentale, un gran numero di giovani stranieri.
Inizialmente, le città  più visitate erano Roma, Firenze, Milano e Torino, e non era consuetudine scendere sotto Napoli, almeno fino al XVII secolo, quando anche la Sicilia con le sue bellezze naturalistiche storiche e artistiche entrò a far parte del Grand Tour.
Ognuno dei viaggiatori, durante gli spostamenti, osservava l’isola da diversi punti di vista: dall’analisi storico – antropologica a quella paesaggistica, alle quali si affiancavano le emozioni e le tesi dello studioso o le riproduzioni dell’artista.
Ciò permise di ricostruire, in modo alquanto dettagliato, l’immagine della Sicilia del ‘700.
Altri viaggiatori, meno giovani, sono stati attratti dalle bellezze descritte in Sicilia, e tra questi uno dei più importanti è sicuramente Wolfgang Goethe .

Perché l’Etna si è formato proprio in quella posizione geografica?

Etna, terroir vinicolo d’eccellenza

Il sistema di faglie delle “Timpe” di Acireale

Empèdocle e la sua passione per l’Etna

Torre del Filosofo: alla base dei Crateri Sommitali (2950 metri)

I sensi raccontano Acireale

Il Grand Tour in Sicilia

Un Vulcano in continua evoluzione

La Valle del Leone e l’Ellittico

I diversi nomi della “Muntagna”

I sensi raccontano i Crateri Sommitali

Acireale e le sue “timpe”

Il Belvedere Etneo

Le “tacche” della neve

Le prime manifestazioni vulcaniche Etnee tra Acicastello ed Acitrezza

Il fiume Aci

I Malavoglia

I sensi raccontano la Val Calanna

L’attività dei Crateri Sommitali tra il 2011 e il 2019

L’Ellittico, il primo grande vulcano Etneo

L’eruzione del 1928 che distrusse il paese di Mascali

L’eruzione del 1669 a Catania

L’eruzione del 2001 dell’Etna, dove l’approccio con i vulcani è cambiato

Un insieme faunistico ancora tutto da scoprire

Etna, la montagna vivente

Il monitoraggio vulcanico e la previsione delle eruzioni

I sensi raccontano la Valle del Leone

La continua evoluzione dei Crateri Sommitali Etnei

L’Etna: un meraviglioso insieme di microclimi e di vegetazione

Il terremoto che cambiò la geografia della Sicilia orientale nel 1693

I sensi raccontano Torre del Filosofo

I sensi raccontano il Belvedere dell’Etna

L’uomo e il vulcano: come comportarsi? Il rischio vulcanico

La Val Calanna, il primo passo verso un unico grande edificio vulcanico

Acireale e la ricostruzione dopo il terremoto del 1693

I sensi raccontano i Monti Rossi

I sensi raccontano Acicastello ed Acitrezza

L’Isola Lachea e i Faraglioni di Acitrezza

I Monti Rossi e la distruttiva eruzione del 1669