Triclinio Triabsidato

L’apoteosi di Ercole

Si è sempre ritenuto che nell’ abside settentrionale del Triclinio fosse raffigurata l’apoteosi di Ercole , il momento in cui, a seguito della sua morte, l’eroe era stato accolto fra gli dei dell’Olimpo. Secondo le teorie di alcuni studiosi, l’apoteosi di Ercole si ricollegherebbe alla “divina maestà imperiale”, celebrata durante la tetrarchia .
Giove rimanderebbe alla figura di Diocleziano , comunemente denominato “giovio”, mentre Massimiano , a cui si accompagna l’appellativo di “erculeo”, è identificato con il semidio, ormai divenuto immortale, tra le altre divinità. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che si tratta piuttosto della cattura di Marsia, con la pardalis annodata al collo, da parte di due satiri, posti ai suoi lati e riconoscibili dal perizoma di pelle di pantera.


Il satiro di sinistra trattiene Marsia per un braccio con un laccio arrotolato mentre l’altro satiro gli afferra il capo incoronato con aghi di pino. La figura accovacciata a sinistra dell’abside fra i cespugli va identificata con lo Scita che dovrà scuoiarlo, mentre il personaggio con corona di foglie dall’altro lato della scena è Olimpo, discepolo di Marsia.Il pino raffigurato al centro, dietro ai personaggi, è l’albero a cui sarà appeso Marsia scuoiato.

Il Latifondo

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

Gli ambienti a carattere semipubblico

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

I protagonisti dei mosaici

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

La possibile celebrazione di un evento solenne

Un microcosmo organico: la struttura della villa

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Forme di saluto o rito?

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

Il catalogo di animali

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

I sensi raccontano il Vestibolo

L’apoteosi di Ercole

Un significato nascosto

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Una giornata di caccia alla villa

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

L’interpretazione astrale del mosaico

Un simbolo eloquente: Il Signum

I sensi raccontano la Basilica

La colazione all’aria aperta

Il sacrificio campestre

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

I nuclei principali della Domus

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

I sensi raccontano il Frigidarium

Il culto dei Lari

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi