il Contesto - la Villa

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

L’esteso numero di mosaici che decorano gli ambienti della Villa del Casale e la varietà dei soggetti rappresentati, riconducibili alla fine del III e la prima metà del IV sec d.C., con evidenti differenze di stili compositivi, ci suggerisce l’intervento di gruppi diversi di mosaicisti e periodi di esecuzione, non sempre, contemporanei.L’attenta osservazione delle scene e la tipologia dei contenuti ci induce a pensare ad un personaggio di altissimo rango che ha voluto imprimere nei mosaici il riflesso della sua cultura e del ruolo che occupava nella Roma nel tardo impero.

Diversi temi, celebrano scene realistiche, che richiamano la figura del dominus, padrone di casa, come il mosaico dell’ adventus del vestibolo e della sala della “piccola caccia”, o che riportano a Roma e ai suoi spettacoli circensi, come il mosaico della “grande caccia” e della corsa delle quadrighe nell’ aula biabsidata .
Anche nelle scene mitologiche troviamo una celebrazione eroica del committente tramite immagini di trionfo della ragione e della virtù sulle forze selvagge della natura: Ercole che sconfigge i giganti, Orfeo che doma gli animali terrestri e Arione che ammansisce quelli marini.
Infine le scene di genere, con i busti raffiguranti le stagioni, o gli xenia, doni ospitali di frutta, uccelli o pesci, insieme alle numerose scene di èroti pescatori o vendemmianti riconducibili, anch’esse ad  una figura di rilievo che, attraverso questi soggetti, ha voluto sottolineare la produttività della sua terra.

Il catalogo di animali

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

La colazione all’aria aperta

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

Il Latifondo

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Il sacrificio campestre

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

Un significato nascosto

Gli ambienti a carattere semipubblico

Una giornata di caccia alla villa

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

Un simbolo eloquente: Il Signum

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

I nuclei principali della Domus

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Forme di saluto o rito?

I sensi raccontano il Frigidarium

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

L’apoteosi di Ercole

La possibile celebrazione di un evento solenne

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

L’interpretazione astrale del mosaico

Il culto dei Lari

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

Un microcosmo organico: la struttura della villa

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

I sensi raccontano la Basilica

I protagonisti dei mosaici

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

I sensi raccontano il Vestibolo