il Contesto - la Villa

I nuclei principali della Domus

E’ interessante notare che, per quanto l’intera costruzione si adatti agli ambienti, essa tende a chiudere gli spazi, piuttosto che ad aprirli verso l’esterno.
Questa disposizione che non favorisce accessi verso il paesaggio circostante è resa più evidente anche dalla tendenza a non presentare strutture in asse tra loro.
In realtà, la villa del Casale, solo apparentemente risulta avere una composizione disorganica, poiché racchiude una logica strutturale nei suoi quattro nuclei principali: l’ingresso monumentale, il peristilio quadrangolare e gli ambienti che si raccolgono attorno ad esso, le terme, la sala triabsidata e il portico ovoidale, che risulta essere uno spazio alternativo a quello quadrangolare.

I protagonisti dei mosaici

Il catalogo di animali

La colazione all’aria aperta

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

Un microcosmo organico: la struttura della villa

Il culto dei Lari

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Un significato nascosto

I sensi raccontano la Basilica

L’apoteosi di Ercole

Forme di saluto o rito?

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

Una giornata di caccia alla villa

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano il Frigidarium

La possibile celebrazione di un evento solenne

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

Il Latifondo

Un simbolo eloquente: Il Signum

I nuclei principali della Domus

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

Gli ambienti a carattere semipubblico

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

I sensi raccontano il Vestibolo

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Il sacrificio campestre

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

L’interpretazione astrale del mosaico

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario