Sala dell'appartamento privato detta “Piccola Caccia”

Il sacrificio campestre

Al centro del secondo registro del mosaico pavimentale, si svolge un sacrificio campestre.
Alcuni personaggi sono raffigurati davanti ad una statua di Diana, dea della caccia.Uno tra questi, evidentemente di alto rango, per i particolari della sua veste color porpora, adornata da clavi e orbicoli , offre alla divinità dell’incenso o della resina nel braciere di un’ara quadrangolare; un rito per propiziare l’attività venatoria che stava per avere inizio. Ai suoi lati, due giovani assistono alla scena conducendo un cavallo per le redini, mentre un fanciullo tiene a bada un cane.
Scene di sacrificio campestre ornavano, ai tempi, anche residenze private, come mostra un mosaico di Lillebonne , l’antica Juliobona, in Normandia.

I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme

Il culto dei Lari

I sensi raccontano la Sala Biabsidata

Un microcosmo organico: la struttura della villa

I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”

Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere

L’apoteosi di Ercole

Forme di saluto o rito?

I sensi raccontano il Vestibolo

Un significato nascosto

Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme

I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus

Gli ambienti a carattere semipubblico

I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale

I sensi raccontano la Stanza delle frizioni

Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi

La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano

Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole

La possibile celebrazione di un evento solenne

Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario

Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti

La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango

Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica

Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali

I sensi raccontano il Sacello dei Lari

La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta

I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”

Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze

Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato

Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus

Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?

Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante

Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale

I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica

L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi

I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato

Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango

La visione della corsa dalla tribuna imperiale

Il Latifondo

Una giornata di caccia alla villa

Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche

La colazione all’aria aperta

L’interpretazione astrale del mosaico

Il sacrificio campestre

I nuclei principali della Domus

I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare

I sensi raccontano la Basilica

Il catalogo di animali

I protagonisti dei mosaici

I sensi raccontano il Peristilio Quadrangolare

Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata

Un piccolo vano impreziosito dai marmi

Un simbolo eloquente: Il Signum

I sensi raccontano il Frigidarium

La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia