Una lettura, del tutto, differente da quella evidenziata nell’ornato musivo dell’ambiente, con la rappresentazione di una gara, tra diverse fazioni, nel contesto del Circo Massimo
, viene trasmessa da alcuni scritti tardoantichi. Essi avanzano l’ipotesi di una interpretazione astrale della scena, stabilendo una corrispondenza tra ogni elemento del Circo e la volta celeste, così come l’ordine cosmico si riflette nell’organizzazione dell’Impero. I dodici carceres, i cancelli da cui partivano le quadrighe, ognuno dei quali era coronato da una statua di divinità, simboleggiano i mesi dell’anno e i segni zodiacali, le quattro fazioni le stagioni, la quadriga è riconducibile al sole e la biga alla luna. Altri elementi costitutivi del Circo, come le metae della spina rappresentano i poli dell’asse celeste, mentre i giri del percorso richiamano il susseguirsi degli anni. Infine la struttura delimitata del Circo,
rappresenterebbe i limites aetherei, ovvero i confini del cielo.
Banchetti e Panegirici animavano la vasta sala, sullo sfondo di un mosaico pavimentale che celebra le prodezze di Ercole
I sensi raccontano il Sacello dei Lari
La possibile celebrazione di un evento solenne
Un grande porticato colonnato, luogo di raccordo tra gli ambienti
I sensi raccontano il Triclinio Triabsidato
I sensi raccontano il Frigidarium
Il Latifondo
I nuclei principali della Domus
L’apoteosi di Ercole
L’età d’oro: ipotesi sul periodo di costruzione della villa ed inizi
La rappresentazione realistica di un corteo termale con una figura femminile di alto rango
Personaggi, di alto rango, raffigurati nei mosaici delle nicchie absidate del Frigidario
La colazione all’aria aperta
Una stanza regale ospitava il Dominus durante le sue udienze
Forme di saluto o rito?
I sensi raccontano il Vestibolo
Un microcosmo organico: la struttura della villa
I sensi raccontano la Sala dell’appartamento privato della “piccola caccia”
L’interpretazione astrale del mosaico
I sensi raccontano l’Ingresso Monumentale
Il culto dei Lari
Una corsa di Quadrighe, ambientata nel Circo Massimo di Roma, collega la villa alla città centro del potere
Un piccolo vano impreziosito dai marmi
La Mansio di Philosophiana. Una stazione di sosta
I sensi raccontano l’Ingresso privato alle terme
Un dialogo tra scene mitologiche e realistiche
I sensi raccontano l’Ambulacro biabsidato – corridoio della “grande caccia”
I sensi raccontano la Basilica
La visione della corsa dalla tribuna imperiale
Il catalogo di animali
Un personaggio che ha attirato l’attenzione degli studiosi
Alla ricerca del Dominus attraverso i mosaici della residenza tardoantica
I sensi raccontano la Sala Biabsidata
Un piccolo ambiente utilizzato come ingresso privilegiato alle Terme
I protagonisti del mosaico e gli affreschi a tema militare
Una teoria di armati per un Dominus dal profilo importante
Un’architettura solenne e maestosa per accogliere un committente di alto rango
Una giornata di caccia alla villa
Un simbolo eloquente: Il Signum
Un significato nascosto
Una cerimonia ufficiale per accogliere il Dominus
I marmi provenienti dalle regioni dell’Impero a decoro della Basilica
La residenza tardoantica: Locus Amoenus e centro di attività amministrative nel cuore della Sicilia
I protagonisti dei mosaici
I sentieri della Virtus, riflesso del Dominus
Il sacrificio campestre
Simboli beneauguranti e, forse, le iniziali del nome del committente, decorano il mosaico del vano absidato
Gli ambienti della villa a destinazione pubblica e privata
Il profilo del Dominus si nasconde tra le scene rappresentate nei mosaici?
La cattura di animali selvaggi per i giochi dell’Anfiteatro Romano
Un piccolo vano rappresenta una delle attività del percorso Termale
I sensi raccontano la Stanza delle frizioni
Il prestigio del Dominus si rivela attraverso gli affreschi parietali
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.