Uno spazio per pochi: il bouleutérion

Il bouleutérion, sala del consiglio dei rappresentanti del popolo, fu costruito tra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C. La struttura presentava una forma rettangolare, con colonne sul fronte, che racchiudeva una càvea semicircolare aperta ad est.
Le sei file di sedili della gradinata erano precedute da una prima fila per le autorità, con sedute con spalliera e braccioli. Nel III secolo d.C., in età imperiale inoltrata, fu trasformato in Odeion, un luogo per ascoltare musica e per gli esercizi di canto, con un pavimento riccamente decorato a mosaico.

Uno spazio per pochi - Il Bouleuterion
Costruito, con materiale lapideo locale, tra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C., il bouleuterion di Agrigento era la sede del consiglio dei saggi. La cavea semicircolare aperta verso est era ospitata all’interno di un edificio rettangolare con copertura. Dai resti archeologici è possibile riconoscere con chiarezza il perimetro dell’edificio rettangolare; al suo interno, si distinguono le sei file di sedute concentriche. In età imperiale l’edificio venne trasformato in Odeion, uno spazio dedicato alle prove musicali e alle competizioni di musica, poesia e canto.