Le statue dei Telamóni

Al museo Archeologico Pietro Griffo di Agrigento si può ammirare, nella sala dedicata al tempio di Zeus Olimpio, un telamone nella sua originaria posizione verticale.

Le statue dei Telamoni
I telamoni erano delle statue colossali che si alternavano alle semicolonne del tempio di Zeus Olimpio (V secolo a.C.). Oggi, una è stata interamente ricostruita e si trova, nella sua originale posizione verticale, al Museo Archeologico Pietro Griffo; misura ben 7,65 metri di altezza! Purtroppo, è arrivata a noi molto rovinata, ma si possono ancora distinguere le gambe, il busto, le braccia, piegate dietro le spalle per sorreggere simbolicamente l’architrave del tempio, e la testa. Poiché le caviglie della statua ricostruita sono molto sottili, si esclude che zpotesse avere una funzione portante. La colorazione è quella tipica giallo-ocra della pietra agrigentina.

È stato ricostruito con i frammenti rinvenuti nell’area del tempio.
Ai suoi lati sono state presentate, attraverso modelli in scala ridotta, altre sei ipotesi di ricostruzione, mentre in una zona predisposta dell’ambiente museale si possono ammirare tre teste originali di queste maestose sculture maschili utilizzate come sostegni strutturali o decorativi.
Il telamóne che si ammira, sdraiato, nel Parco Archeologico, è in realtà un calco dell’originale.
Il telamone