Nell'architettura del mondo classico, il termine trabeazione indica tre elementi architettonici sovrapposti in orizzontale che hanno la funzione di unire le colonne e sostenere il peso della copertura. Questi sono l'architrave, che poggia sui capitelli delle colonne; il fregio, elemento ornamentale...

Con il termine basamento si intende in architettura la parte inferiore di un edificio. Nei templi greci, il basamento è rappresentato dalla piattaforma rialzata, accessibile mediante gradini, su cui poggiano le colonne dell'edificio. ...

Le colonne doriche si distinguono da quelle degli altri due ordini greci (ionico e corinzio) per l'assenza, alla base, di un appoggio. Il capitello, però, è l'elemento che meglio permette di distinguere lo stile: esso è costituito da un echìno di forma tronco-conica rigonfiata, sovrastato da un...

Cicerone racconta che ad Agrigento era custodita, nella cella del tempio di Èracle, una bellissima statua di bronzo dedicata al semidìo, così ardentemente venerata da essere rovinata nelle parti del mento e della bocca, a causa dei baci che i fedeli lasciavano in segno di venerazione. Una volta ...

Marco Tullio Cicerone nacque nel 106 a.C. ad Arpino, in Lazio. Grazie all'agiata situazione economica della famiglia, studiò a Roma da eccellenti maestri fino a diventare un illustre avvocato, politico, scrittore e oratore romano. Nel 75 a.C. ricoprì la carica di questore in Sicilia e nel 73 a.C. ...

Le Tesmofòrie erano delle antiche feste celebrate nel mondo greco in onore di Demetra. Lo scopo principale era il risveglio delle energie generatrici della Madre Terra, per questo venivano di solito celebrate prima della semina. Ad Atene, città natale di questa festa, avevano una durata di tre g...

Nel mondo antico, e in particolare in Grecia, l'acropoli indicava la parte più alta e protetta della città, essa era fondamentale perché ospitava i templi dedicati alle divinità più importanti. Quella di Akragas, dopo anni di studi, confronti e dibattiti, è stata collocata nella parte nord-or...

Gran parte delle monete dell'antica Akragas presentava la coniazione con la raffigurazione  di un'aquila sul diritto e dell'immagine di un granchio sul rovescio. L'aquila era uno dei simboli di Agrigento, l'uccello di Zeus, la massima potenza. [caption id="attachment_13645" align="aligncenter" ...

Dal greco πλατεῖαι (platêiai), erano strade principali con asse in direzione est- ovest. Nell'impianto urbanistico ippodamèo, intersecavano perpendicolarmente le strade secondarie per creare isolati quadrangolari regolari....

Dal greco στενωποί (stenōpói), erano strade secondarie con asse in direzione nord- sud. Nell'impianto urbanistico ippodameo, intersecavano perpendicolarmente le strade principali per creare isolati quadrangolari regolari....