Pan

Pan era una divinità che non abitava nell’Olimpo fra gli altri dei, perché era il dio delle selve e della natura in genere. Il suo ambiente erano i boschi, dove si accompagnava con gli altri satiri ed è inteso anche come protettore dei fiumi.
Il suo aspetto era rozzo, raffigurato coperto di peli, con gambe di capra e a volte con le corna. Conosciuto come figlio del dio Ermes e della ninfa Driope. Tra i romani un riferimento, con molte similitudini a Pan, è il dio Silvano; anche lui dio delle selve accompagnato dai fauni.
Il dio Pan rappresenta la forza bruta delle passioni e l’istinto sessuale, la mitologia narra delle sue continue molestie nei confronti delle ninfe.
Dal suo nome deriva il sostantivo panico, sia collegato al suo orrendo aspetto che incuteva terrore, il terror panico, sia anche perché il dio, quando si adirava, emetteva urla terrificanti, provocando una paura incontrollabile.