Le Menadi erano le tre figlie di Menio, re di Orcomeno, una città vicino a Tebe.
Secondo il racconto mitologico, le giovani non erano interessate al culto di Dioniso che, irritatosi, invasò le sorelle e le condusse alla pazzia. Il racconto termina con l’intervento di Hermes, o Mercurio, che tramutò le giovani, in tre volatili notturni, il pipistrello, la civetta e il gufo.
Le Menadi, facevano parte del corteo dionisiaco e accompagnavano il dio nei suoi viaggi, anche in veste di guerriere protettrici. Esse erano più propriamente, le seguaci del dio Dioniso, mentre sono state denominate “Baccanti” le donne che veneravano il dio, in preda alla frenesia estatica e invasate da questo. Il nome baccanti deriva da Bacco attribuito a Dioniso, poi dai Romani.
