L’Anaktoron

L’Anaktoron, o Palazzo del re, fu costruito intorno al XII secolo a.C. ed era composto da sei ampie stanze di forma quadrata. La più grande di queste era probabilmente un’officina dove si fabbricavano armi in bronzo.
I resti di questo grande edificio sono ancora presenti presso l’acropoli di Pantalica.

L'Anaktoron era il maestoso palazzo del re e fu costruito attorno al XII secolo a.C, secondo il modello degli edifici presenti nella Grecia micenea. Oggi di questo monumento rimangono soltanto le fondamenta, grazie alle quali è possibile immaginarne la grandezza. Il palazzo era composto da sei stanze regolari di forma quadrata 5 x 5 metri. Una di queste, più ampia delle altre, di 8 x 8 metri, era probabilmente un'officina. In questo ambiente infatti sono stati ritrovati degli stampi per la produzione di attrezzi metallici, e in particolare, di armi. L'Anaktoron fu edificato su un punto strategico dell’altopiano di Pantalica, abbastanza elevato affinché il sovrano, da quella posizione dominante sulle valli, potesse controllare l’eventuale arrivo di nemici.
L'Anaktoron era il maestoso palazzo del re e fu costruito attorno al XII secolo a.C, secondo il modello degli edifici presenti nella Grecia micenea. Oggi di questo monumento rimangono soltanto le fondamenta, grazie alle quali è possibile immaginarne la grandezza. Il palazzo era composto da sei stanze regolari di forma quadrata 5 x 5 metri. Una di queste, più ampia delle altre, di 8 x 8 metri, era probabilmente un'officina. In questo ambiente infatti sono stati ritrovati degli stampi per la produzione di attrezzi metallici, e in particolare, di armi. L'Anaktoron fu edificato su un punto strategico dell’altopiano di Pantalica, abbastanza elevato affinché il sovrano, da quella posizione dominante sulle valli, potesse controllare l’eventuale arrivo di nemici.