Etimasia

L’etimasia simboleggia l’attesa del ritorno di Gesù. Nella Cappella Palatina è rappresentata entro un medaglione dove si nota il trono vuoto che accoglierà Cristo, giudice universale, alla fine dei tempi, così come è scritto nell’Apocalisse. Dinanzi al trono, sul quale è posto il libro con i setti sigilli, poggia la colomba dello Spirito Santo. Al centro una croce con due braccia che presenta nella crociera la corona di spine; accanto ci sono la lancia e la canna con la spugna, simboli della passione.

l’etimasia
Nell’abside centrale della Cappella Palatina, all’interno di un medaglione decorato, è collocata l’etimasia, dal greco “preparazione”. Questa particolare raffigurazione è la chiave dell’intero ciclo musivo dal momento che simboleggia l’attesa del futuro ritorno di Gesù. Nella Cappella Reale entro un tondo sono rappresentati il trono vuoto che accoglierà Cristo, in veste di giudice universale, alla fine dei tempi, così come è scritto nell’Apocalisse. Dinanzi a un trono riccamente decorato, sul quale è posto il libro con i setti sigilli, poggia la colomba dello Spirito Santo. Al centro una croce con due braccia che presenta nella crociera la corona di spine; accanto ci sono la lancia e la canna con la spugna, simboli della Passione.