Casale

La contrada Casale si trova a circa 6 chilometri dalla Città di Piazza Armerina.
I ruderi della Villa romana vennero scoperti, nel diciassettesimo secolo, da alcuni coltivatori che curavano i fondi agricoli nella valle del fiume Gela, alle pendici del monte Mangone, detto anche “la fortezza”. I contadini si accorsero che, dal terreno, emergevano alcune strutture murarie, quelle che poi saranno identificate nei ruderi della Villa romana. In quegli anni, lo storico Giovanni Paolo Chiarandà scrisse un libro dedicato alla Storia di Piazza Armerina, che sarà pubblicato nel 1654 e nel quale venne inserita la notizia dei ritrovamenti: “Al piè di un alto monte, detto Mangone, si scorgono rovine d’abitazioni, di cui nemmeno si sa il nome: dai Piazzesi vien detto “Casale dei Saraceni”. Da tale toponimo nacque, poi, l’attribuzione del nome della località alla Villa romana, che si chiamò Villa romana del Casale di Piazza Armerina.