Lo stile cosmatesco prende il nome da Cosma, uno dei membri della famiglia dei Cosmati, figlio di Jacopo di Lorenzo. I Cosmati erano una famiglia di marmorari romani che, dal XII al XIII secolo, con le loro botteghe, ebbero numerosi incarichi per lavori architettonici e decorativi in ambienti eccles...
Il termine deriva dalla monetazione romana e dal modo in cui rappresentavano la frazione di 5/12.
Per quinconce si intende la disposizione di cinque unità, raffigurata solitamente con una sfera centrale e quattro leterali ai vertici.
Nell’iconografia di Santa Maria dell’Ammiraglio, così come...
L’iconostasi, prerogativa maggiormente delle chiese orientali, è una struttura architettonica che divide la zona del presbiterio da quella della navata.
Nell’iconostasi possono anche essere esposte le icone, immagini sacre che avevano un ruolo simbolico di rilievo e di raccordo tra Dio e i fed...
L’architetto Paolo Amato nasce a Ciminna nel 1634.
Allievo di Angelo Italia, divenne architetto del Senato di Palermo.
Tra i suoi lavori nel capoluogo siciliano si ricordano i carri votivi per la festa di Santa Rosalia, la chiesa del Santissimo Salvatore, l’edicola del Genio del Garraffo, la...
Nella liturgia cristiana dei primi secoli il Bema era uno spazio sacro e sopraelevato in cui chi officiava al rito, proclamava le Sacre Letture e si rivolgeva al popolo dei fedeli. Nella Chiesa d’Oriente indicava la zona dell’edificio riservata al clero con l’altare, la cattedra e i sedili dei...
L’arco a sesto acuto, o ogivale, è costituito da due archi di cerchio che si intersecano nell’apice.
Utilizzato nell’architettura islamica, in quella bizantina e ripreso in Sicilia nel periodo normanno svevo, fa la sua comparsa anche a Cluny nel 1088, con la costruzione della terza abbazia....
La volta a botte, elemento costruttivo caratteristico dall’architettura di epoca romana, è uno dei più semplici, utilizzato fin dai tempi antichi per la copertura di spazi anche ampi. La sua forma deriva dall’arco; e la curvatura può essere a tutto sesto, a sesto ribassato o rialzato.L’inte...
Completato per volere dell’Ammiraglio Giorgio di Antiochia nel 1131/2, il ponte dell’Ammiraglio collegava Palermo con i giardini posti oltre il fiume Oreto.
Realizzato in pietra con conci regolari di calcarenite, presenta due rampe simmetriche rette da sette campate con archi a sesto ogivale e...
Capitello, dal latino capitellum, diminutivo di caput cioè capo, è un elemento architettonico posto come terminale di una struttura portante, ad esempio una lesena o una colonna. Il capitello è di norma decorato secondo i canoni di età classica e i relativi stili: dorico, ionico, corinzio, compo...
La bifora è una finestra, di ampie dimensioni, definita con un arco, a tutto sesto o acuto; l’interno del vano è suddiviso da due piccoli archi, sorretti da una colonnina centrale; in alcuni casi con paramento decorato e inserimento di stemmi....
MiC – Ministero della Cultura
Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale, inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO Regione Siciliana.
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento.