The “Cave” Tombs

A particular type of tomb is described as “a grotticella”, meaning cave-like, also called “a forno” (furnace-like), and is commonly found in Sicilian necropolises during the Bronze Age. Small chambers called grottoes were dug into the limestone at variable depths and were shaped similar to a furnace.
Initially used as an individual burial place, this type of tomb was later used for multiple people due to the increased population.

A Pantalica si trovano cinque grandi necropoli composte da più di 5.000 tombe scavate sul pendio delle montagne. Questi luoghi di sepoltura, realizzati tra il XII e l’VIII secolo a.C., sono molto diffusi in Sicilia. Essi hanno una forma particolare e sono custoditi all'interno delle pareti rocciose, motivo per il quale ne deriva il nome “tombe a grotticella”. L’accesso alla tomba avviene attraverso un corridoio scavato nella roccia, molto stretto all'ingresso e più largo verso l’interno. La maggior parte delle tombe, di forma circolare o ellittica,è di piccole dimensioni, con un diametro in media di circa 1,50 metri. All'interno esse presentano, di solito, una volta convessa che ricorda una grotta. L’apertura verso l’esterno, di forma rettangolare, era anticamente coperta da una lastra di pietra decorata. Ognuna delle tombe poteva ospitare uno o più scheletri, accompagnati da oggetti di uso quotidiano, vasi e pendagli di cui gli uomini e le donne si adornavano.
A Pantalica si trovano cinque grandi necropoli composte da più di 5.000 tombe scavate sul pendio delle montagne. Questi luoghi di sepoltura, realizzati tra il XII e l’VIII secolo a.C., sono molto diffusi in Sicilia. Essi hanno una forma particolare e sono custoditi all'interno delle pareti rocciose, motivo per il quale ne deriva il nome “tombe a grotticella”. L’accesso alla tomba avviene attraverso un corridoio scavato nella roccia, molto stretto all'ingresso e più largo verso l’interno. La maggior parte delle tombe, di forma circolare o ellittica,è di piccole dimensioni, con un diametro in media di circa 1,50 metri. All'interno esse presentano, di solito, una volta convessa che ricorda una grotta. L’apertura verso l’esterno, di forma rettangolare, era anticamente coperta da una lastra di pietra decorata. Ognuna delle tombe poteva ospitare uno o più scheletri, accompagnati da oggetti di uso quotidiano, vasi e pendagli di cui gli uomini e le donne si adornavano.
A Pantalica si trovano cinque grandi necropoli composte da più di 5.000 tombe scavate sul pendio delle montagne. Questi luoghi di sepoltura, realizzati tra il XII e l’VIII secolo a.C., sono molto diffusi in Sicilia. Essi hanno una forma particolare e sono custoditi all'interno delle pareti rocciose, motivo per il quale ne deriva il nome “tombe a grotticella”. L’accesso alla tomba avviene attraverso un corridoio scavato nella roccia, molto stretto all'ingresso e più largo verso l’interno. La maggior parte delle tombe, di forma circolare o ellittica,è di piccole dimensioni, con un diametro in media di circa 1,50 metri. All'interno esse presentano, di solito, una volta convessa che ricorda una grotta. L’apertura verso l’esterno, di forma rettangolare, era anticamente coperta da una lastra di pietra decorata. Ognuna delle tombe poteva ospitare uno o più scheletri, accompagnati da oggetti di uso quotidiano, vasi e pendagli di cui gli uomini e le donne si adornavano.

The structure consisted of a burial chamber with a small opening.
The entry passageway was closed by a sculpted monolith, decorated with anthropomorphic or spiral-shaped symbols.